Vale la pena sottolineare che la Corte di Cassazione ha stabilito che per dimostrare la sussistenza del reato può bastare l’identificazione dell’indirizzo IP di chi ha eseguito l’accesso abusivo. Ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di andare avanti e impar chiudere come stanno facendo già numerosi https://bookmarksknot.com/story20153202/fascinaci%C3%B3n-acerca-de-reati-fatture-inesistenti